22 Ott “Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi”
Posted at 17:28h
in Cinema

Roma, 22 giugno 1983. Emanuela Orlandi, appena quindicenne, svanisce nel nulla. La sua famiglia abita da sempre all’interno della Città del Vaticano, un microcosmo dove è impensabile che possa accadere qualcosa di terribile. Eppure, quel pomeriggio, Emanuela – attesa dalla sorella a pochi passi dal Vaticano – non si presenta all’appuntamento. Da quel momento, nessuna notizia. Che cosa le è successo? È stata rapita? Oppure ha scelto di allontanarsi? A distanza di più di quattro decenni, la docuserie “Vatican Girl” (2022) di Mark Lewis riaccendere i riflettori su questa sparizione, raccontando le ombre attorno alla scomparsa della ragazza del Vaticano.
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Mark Lewis, già apprezzato per i suoi documentari investigativi, costruisce una narrazione corale fatta di testimonianze e sguardi diversi: la famiglia Orlandi, il fratello Pietro, il giornalista Andrea Purgatori, gli inquirenti, ma anche figure ambigue e materiali d’archivio mai resi pubblici prima. Non c’è una voce fuori campo a imporre una verità: sono le parole degli intervistati e i fatti stessi a guidare lo spettatore. Ogni episodio apre nuove piste: dall’ipotesi di uno scambio per la liberazione di Ali Agca, l’attentatore di Giovanni Paolo II, al possibile coinvolgimento della Banda della Magliana, fino ai sospetti su segreti e scandali nascosti dietro le mura vaticane. Non solo una cronaca, ma un viaggio attraverso gli anni ’80 e le tensioni di un’Italia che non ha mai smesso di interrogarsi su cosa sia davvero successo.
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Nel 2023, il Vaticano ha deciso di riaprire le indagini, chiuse senza esito nel 2020, accogliendo le continue richieste di Pietro Orlandi. E così ha fatto anche la Procura di Roma. A “Vatican Girl” – disponibile su Netflix – va riconosciuto il merito di aver portato la vicenda di Emanuela oltre i confini in cui era stata confinata, dando così a uno dei grandi misteri italiani una dimensione internazionale. Purtroppo, la storia di Emanuela è ancora tutta da scrivere.
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